Play&Circle – installazione sull’economia circolare

Play&Circle è l’installazione ludica sull’economia circolare de ilVespaio. Si tratta di una pista gioco a forma di simbolo dell’infinito, realizzata in cartone ondulato. In particolare, rappresenta il ciclo di vita di una confezione di spaghetti, di una maglietta o di qualunque altro prodotto. Racconta inoltre attraverso il gioco consumo idrico, consumo di risorse e produzione di rifiuti/sprechi della filiera. Lungo il percorso i giocatori devono muovere dei tappi di plastica, come si fa con le biglie. Superando ostacoli e rispondendo a quiz si comprende l’impatto ambientale e lo spreco di risorse delle proprie scelte. ilVespaio ha presentato Play&Circle al Salone della CSR. Play&Circel è un’installazione sull’economia circolare adatta a percorsi didattici nelle scuole o eventi per adulti e bambini.

Brescia al futuro – murale con pitture fotocatalitiche

ilVespaio ha realizzato un murale con la pitture fotocatalitiche Airlite all’interno della Centrale termoelettrica di Lamarmora a Brescia per A2A. Un grande cuore che abbraccia idealmente tutta la città di Brescia, portando calore ai cittadini. Il murale inoltre è stato completato da duecento ragazzi delle scuole superiori di Brescia che hanno aggiunto i loro pensieri sul futuro di Brescia. L’opera è stato inaugurato durante l’open day della Centrale, giornata in cui A2A ha presentato il progetto di decarbonizzazione e un piano di investimenti da 70 milioni di euro

Ciao sono io

Ciao sono io è un progetto di Azienda Socio Sanitaria Territoriale Pini-CTO con ilVespaio e Associazione Veronica Sacchi per animare il reparto di pediatria dell’Ospedale Gaetano Pini di Milano, finanziato da Fondazione Cariplo. Il progetto si sviluppa nel 2018 e prevede attività creative per offrire un evento eccezionale, ogni settimana, ai bambini e ragazzi dai 4 a 16 anni, degenti presso la Pediatria. Il progetto rientra in un ampio disegno di miglioramento dell’intero reparto, interessato da lavori strutturali nel 2018-2020.

Affrontare un’operazione chirurgica, iniziare un percorso terapeutico, assumere medicine e curare medicazioni possono dimostrarsi esperienze traumatizzanti che spesso suscitano paura, tristezza, dolore, rabbia e disgusto, noia, sia nei bambini sia nei genitori. L’obiettivo di “Ciao sono io” è l’inserimento di altre emozioni nell’esperienza ospedaliera: curiosità, sorpresa, gioia, emozioni di benessere e gradevolezza che possono accompagnare anche ad una migliore riuscita delle cure, soprattutto per quei bambini che affrontano cronicità o percorsi lunghi, come i malati reumatici o i bambini affetti da acondroplasia. Grazie alle esperienze ludiche e evasive di “Ciao sono io”, l’ospedale diventa, oltre che luogo per la cura, un luogo di ispirazione, attraverso il coinvolgimento e la partecipazione.

ilVespaio propone ogni due settimane laboratori creativi, della durata di due ore. Coordinati da designer, makers, grafici, artisti e studenti, tema comune sarà la creazione di una “collezione di autoritratti” su sagome stilizzate in cartone. I giovani pazienti adotteranno Silù, la sagoma di cartone, che personalizzeranno per rappresentare loro stessi, le loro passioni e interessi.
Durante i laboratori saranno proposte diverse tecniche per decorare le sagome: tempere ad acqua, collage, incollaggio di vari materiali e scarti di produzione, tessuti e altro ancora. Le attività si svolgeranno in spazi comuni o, in caso di pazienti impossibilitati a muoversi, nelle stanze del reparto.
I laboratori saranno tenuti da professionisti con competenze diverse, selezionati in modo da garantire esperienze sempre nuove e risultati eterogenei e sorprendenti. I designer decideranno autonomamente attrezzatura e materiali: legno e strumenti da falegname, tessuti e macchine per cucire, circuiti elettrici e stampanti 3D. Le attività saranno pensate sia per i bambini più piccoli, sia per gli adolescenti e i pre-adolescenti, che solitamente sono “costretti” a partecipare ad attività adatte a bambini piccoli.
Sono previsti circa 30 laboratori, tra febbraio e novembre 2018.

La collezione di sagome, insieme alle storie di presentazione dei bambini che parteciperanno al progetto sarà esposta a fine 2018 presso una prestigiosa sede espositiva di Milano.

Nuova vita alle vaschette

ilVespaio ha ideato un progetto di comunicazione per Mulino Bianco per dare una nuova vita alle vaschette delle merendine. Una serie di idee semplici e divertenti, spiegate da tutorial e istruzioni di montaggio sul sito di Mulino Bianco. Giocattoli per bambini, oggetti per la casa, vasetti, persino i ferocissimi “ditosauri”: tante creazioni per dare una nuova vita alle vaschette.

Cosa aspetti? Stampa il template, prendi colla, forbici e creatività per realizzare il tuo regalo!

Scopri altre idee sostenibili de ilVespaio per Mulino Bianco.

Action 2 Art

Action 2 Art è un progetto educativo ideato da ilVespaio e promosso da A2A e da Aprica di concerto con l’Assessorato all’Ambiente del Comune di Bergamo, rivolto alle scuole secondarie di II grado di Bergamo.

L’iniziativa è nata a valle del forumAscolto, evento organizzato da A2A che ha coinvolto una quarantina di rappresentanti della comunità bergamasca, nel corso del quale sono stati raccolti spunti e suggerimenti per realizzare nuovi progetti di sostenibilità a Bergamo sui temi dell’economia circolare e della sostenibilità ambientale.

Al progetto hanno partecipato il Liceo Artistico Statale “Pio e Giacomo Manzu”, il Liceo scientifico “Mascheroni”, l’I.S.I.S. “Giulio Natta”, l’Istituto Grafica e Moda “Caterina Caniana”, l’Itis “Quarenghi”, l’Itis “Paleocapa” e Istituto Tecnico e Professionale “Cesare Pesenti”, che – sotto la guida dei designer de IlVespaio – hanno realizzato delle sedute per spazi pubblici, riutilizzando materiali di riciclo provenienti dalla piattaforma ecologica di Aprica.

Le opere realizzate dai ragazzi sono state esposte lungo il Sentierone durante il Festival dell’Ambiente di Bergamo. La panchina della classe 4^ AFJ dell’ I.I.S. “Cesare Pesenti” di Bergamo è risultata la vincitrice e sarà esposta a Milano durante la Fall Design Week 2018.